Mauro Picotto


Nato il 25 Dicembre 1966 a Cavour, in provincia di Torino, un giovanissimo Picotto scopre la sua passione per le produzioni musicali, ma capisce immediatamente che dovrà prima affermarsi come DJ e capire che cosa la gente vuol sentire in un disco. "Ho iniziato suonando di tutto, dalla music Pop all'Hip Hop" spiega. "Mi piacevano artisti come Public Enemy e LL Cool J. Continuavano a sospendermi da scuola perché suonavo nei club fino alle cinque del mattino e arrivavo sempre in ritardo per le lezioni".
Dopo aver vinto nel 1989 il DMC (DJ Mix Competition), un incontro occasionale con Daniele Davoli, in città a promuovere il suo singolo 'Ride on Time' dei Black Box, lo stimola a dedicarsi alle produzioni. Il suo primo lavoro "We Gonna Get" pubblicato sotto lo pseudonimo RAF, divenne una Top Venti in gran parte d'Europa e Picotto spiccò il volo. Seguirono remix per artisti come Club House, Capella e 49ERS ed altre produzioni Raf.

Raf by Picotto-Bakerloo Symphony(1995)


Raf by Picotto-Ocean Whispers(1996)


Ha lavorato con molti esponenti della musica techno, tra questi Gigi D'Agostino, scoperto e prodotto appunto da lui. Una delle loro collaborazioni è sfociata nel disco "Angel Symphony", melodia delicata e un pezzo vocale molto dance europeo, caratterizzato da un beat techno progressive o, scendendo nello specifico, "mediterranean progressive".

Gigi d'Agostino vs Mauro Picotto-Angel's Symphony(1996)


Nel 1998, grazie all'uscita di "Lizard", Mauro Picotto entra di diritto a far parte dei top DJ e produttori mondiali. "Avevo notato che la migliore reazione nei club arrivava sempre durante un pezzo con un bassline potente", spiega Mauro. "Con Lizard mi basai proprio su quell'idea".

Mauro Picotto-Lizard(1998)


"Lizard" finì per diventare una Top 30 e fu seguito da altri due capitoli della trilogia sui rettili, 'Iguana' e 'Komodo'. "La gente mi ha sempre chiesto da dove provenivano i nomi" sorride. "Lizard è un'isola in Australia che amo. Il nome suonava bene e ne derivò una saga".
"Komodo" divenne un'altra hit,raggiungendo il numero 13 nella chart dei singoli in Uk,nel 2000

Mauro Picotto-Komodo(2000)


Altre top ten seguirono, tra cui 'I Feel Love', sotto lo pseudonimo CRW e 'Communication' con Mario. Due album, "The Double Album" e "The Others" vengono pubblicati rispettivamente nel 2000 e 2002, così come alcuni remix di personaggi come Freddie Mercury, Jimmy Sommerville, Pet Shop Boys e U2.
ed altri pezzi he scalano le chart mondiali come Proximus,Pulsar e Back to Cali
Mauro Picotto-Back to Cali(2002)


Purtroppo non passa troppo tempo ed altri produttori fiutano il potenziale di questo nuovo stile nato con "Lizard". Era giunto il momento della metamorfosi di Picotto da stella della Trance a eroe della Techno.
Oltre alle stimate 250 produzioni realizzate ad oggi, "400 se includiamo i miei remix", Mauro è anche un globetrotter in quanto impegnatissimo come DJ. Adesso suona davanti a 45.000 persone nello stadio di Amsterdam, e un attimo dopo è davanti a 18.000 persone nel bel mezzo della jungla amazzonica circondato dalla natura.
"Ho accumulato circa 900.000 miglia con British", ride. "700.000 con Lufthansa ma è solo un assaggio". Non male per uno che ha paura di volare. "Ho avuto un'esperienza terribile a Los Angeles una volta" ricorda. "Uno dei motori prese fuoco e l'aereo si inclinò provocando il panico. Da quel momento ho paura quando volo".
Sfortunatamente per un aviofobico come lui, una delle sue "fanbase" più numerose è in Sud America. "Sono stato uno dei primi DJ in quel territorio a portare uno show, piuttosto che arrivare solo con una valigia di dischi" spiega.
Nel 2003 Picotto fonda la Bakerloo Music e la sua nuova etichetta Alchemy, sulla quale pubblica una serie di club hit tra cui "New Time New Place" e l'"Alchemy EP". Quello stesso anno lancia la sua serata Meganite, a Miami per il Winter Music Conference, e i biglietti andarono subito a ruba.

Mauro Picotto e Riccardo Ferri-New time new place


Sulle basi dell'evento di Miami, Picotto porta Meganite a Ibiza nel 2004, trasformando la discoteca più grande del mondo, il Privilege, in un paradiso intimo per gli amanti della musica elettronica, consacrandosi nel 2005 e consolidandosi nel 2006 e 2007 come uno degli eventi più caldi dell'Isla Blanca.

Commenti

Anonimo ha detto…
Pur non condividendo più lo stile delle sue produzioni attuali è uno dei pochi dj's italiani che ha sfondato veramente nel mondo. I suoi primi successi trance, ed anche quelli fino al 2004 restano memorabili e sconvolgono i dancefloors tuttora. Lo seguo dai tempi di Lizard e devo dire che ogni volta che lo ascolto, anche se non apprezzo molto il suo stile attuale, esco soddisfatto: è uno dei grandi personaggi della dance, senza dubbio. E non si è ridicolizzato con il suono minimale berlinese piatto come hanno fatto tanti suoi colleghi. Grande Mauro!

Translate

Visualizzazioni ultimi 30 giorni

Post popolari in questo blog

Techno:storia,struttura e generi

Trekking dalla Gola del Furlo alla Testa del Duce e anello del Monte Pietralata

Escursione Capo Gallo (Palermo): Salita al Semaforo dell'Eremita

Vale il viaggio: Laghetto Rosso delle Conche (Isola d'Elba)

Dave Clarke@Time Warp 04-04-2009: tracklist

Escursione a piedi da Opicina a Miramare sulla Strada Napoleonica

Trekking: anello delle Tre Croci del Monte Tezio

GTE (Grande Traversata Elbana) Tappa 3: da Procchio a Pomonte

Franchino:"quando la musica diventa magia"

Trekking ad anello da Montecoronaro alle Sorgenti del Savio