Andrea Cdc

In questa rubrica, attraverso 5 foto, cerco di esprimere, in modo sintetico, ciò che più mi ha colpito, interessato, incuriosito di una città che ho visitato o di un viaggio che ho intrapreso: infatti penso che, a volte, con le immagini, si comunicano le proprie emozioni meglio che con mille parole... Affacciata sull'Oceano Atlantico, Cascais, nel tempo si è trasformata da semplice villaggio di pescatori ad una delle mete balneari più rinomate e frequentate del Portogallo, grazie alle sue tre spiagge sabbiose, un centro storico ed una fortezza ben conservati, un bel porto turistico, alcuni musei interessanti, ottimi ristoranti di pesce ed una vivace vita notturna. Cascais è ben collegata con i mezzi pubblici sia a Lisbona, da cui è raggiungibile in 40 minuti di treno, che a Sintra, da dove si può arrivare con un viaggio in bus di 30 minuti Praia da Rainha Praia da Ribera con il Palacio Seixas sullo sfondo La fortezza di Cascais nel XIX secolo ospitò spesso

Uno degli aspetti che più mi ha colpito di Melbourne è il gran numero di pregevoli murales ed opere di street art in cui ci si può imbattere imboccando alcune strette vie laterali, infatti questa tipo di arte è incoraggiato dalla municipalità che concede legalmente alcune aree del centro città agli artisti per esprimere la loro creatività, rendendo l'atmosfera di questa metropoli ancora più vibrante ed allegra. Ecco alcune immagini di opere di street art che si trovano in Duckboard Place, AC-DC Lane, Hosier Lane e Rutledge Lane Su Melbourne vedi anche: I parchi di Melbourne Una passeggiata lungo lo Yarra, il fiume di Melbourne Una giornata agli Australian Open di tennis Una città in 5 foto: Melbourne Viaggio in Australia, parte 1: arrivo a Melbourne, visita della città e Australian Open Viaggio in Australia, parte 6: ritorno a Melbourne ed escursioni a Dandenong, Phillip Island e 12 Apostles

In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, penisole, aree archeologiche, piazze, chiese, castelli  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli. Cabo da Roca è un promontorio selvaggio sferzato dai venti, formato da alte scogliere che si affacciano sull'oceano Atlantico: è situato sulla costa portoghese, 18 km ad ovest di Sintra, da cui è raggiungibile con il bus ed è famoso, oltre che per la bellezza del luogo, anche per essere il punto più occidentale del continente europeo. Nelle vicinanze del promontorio si trova un faro risalente al XVIII secolo Le scogliere raggiungono un'altezza di 140 metri sul livello del mare Sul promontorio si trova un monumento sormontato da una croce che celebra Cabo da Roca come punto più occidentale d'Europa, su cui è riportata la frase del poeta

Melbourne ospita un buon numero di parchi ed aree verdi  a ridosso del centro città e lungo il fiume Yarra, molto frequentate e ben tenute: quelle che ho apprezzato di più sono i Fitzroy Gardens, con gli ordinati vialetti, fiancheggiati da alti alberi, i Royal Botanic Gardens, in cui è riprodotta una foresta pluviale australiana con tutte la flora endemica ed i Carlton Gardens, patrimonio Unesco, incastonati fra gli edifici moderni del CBD  e sede di edifici storici come il Royal Exhibition Building. I Fitzroy Gardens sono  fra i i più bei giardini pubblici di Melbourne, caratterizzati da vialetti come questo, fiancheggiato da grandi alberi  I Royal Botanic Gardens si estendono in una vasta area a ridosso dello Yarra River, dal 1846 l'ingresso ai Royal Botanic Gardens è gratuito All'interno dei Royal Botanic Gardens si trovano placidi laghetti circondati da piante esotiche I Royal Botanic Gardens ospitano circa 50000 piante, di 8500 specie diverse

In questa rubrica pongo l’attenzione su luoghi specifici, che ho visitato (laghi, ville, palazzi, musei, montagne, penisole, aree archeologiche, piazze, chiese, castelli  ecc.) :  di questi posti sono rimasto entusiasta ed ho pensato che era proprio valsa la pena intraprendere il viaggio fatto per scoprirli. A poca distanza dal Castelo dos Mouros, su un picco coperto da una vegetazione lussureggiante s'innalza lo stravagante e fiabesco Palacio Nacional da Pena, commissionato nel 1840 dal re Ferdinando II del Portogallo, marito della regina Maria II, all'architetto tedesco Ludwig von Eschweg, la cui costruzione terminò nel 1885. Oltre che l'esterno, è possibile visitare anche gli interni del palazzo, molto lussuosi e raffinati e si possono percorrere i numerosi sentieri del Parque da Pena, pieni di piante e laghetti. Il palazzo è patrimonio Unesco dal 1995 Si erge su un picco circondato da fitti boschi Nell'architettura del palazzo convivono vari